Ecco arrivato il momento di presentarvi l’ospite più simpatico del Rifugio!
Lui è Oliver, un maialino vietnamita di circa un anno.
La storia di Oliver è molto particolare e può aiutarci ad affrontare un tema estremamente attuale.
Il nostro vietnamita, infatti, è stato ritrovato a novembre 2017 dai carabinieri di Salerno mentre vagava in un giardino condominiale alla periferia della città.
Sembra che i suoi precedenti detentori si fossero stancati di lui e avessero quindi deciso di liberarsene abbandonandolo nell’area verde legato con un guinzaglio, da cui il maialino si è facilmente liberato.
Purtroppo, tutti noi veniamo a conoscenza di tante situazioni simili a questa: i maialini di questa specie sono davvero piccoli da cuccioli e per questo vengono facilmente acquistati come “giocattoli domestici”.
Ben presto però, come tutti gli animali che erroneamente definiamo “domestici”, i vietnamiti iniziano naturalmente a crescere e a richiedere un ambiente adatto alle loro necessità, non certo un appartamento!
I maiali di questa specie raggiungono un peso minimo di 50 kg e hanno bisogno di un terreno adatto per poter grufolare e curiosare all’aperto.
Molti come Oliver, quindi, vengono semplicemente abbandonati.
In quanto sprovvisto di segno identificativo, la norma vigente lo identificava come un “capo irregolare”, considerato a priori da destinarsi all’alimentazione umana e dunque da sopprimere e distruggere in quanto privo di documentazione.
Il destino di Oliver sarebbe stato segnato se non fosse stato per una fantastica volontaria che si è offerta di fornire uno stallo.
Grazie alla sua disponibilità il destino di Oliver è cambiato per sempre!
Solo tre settimane dopo ha fatto il suo ingresso al Rifugio N.A.L.A.
Oliver sarà anche uno dei membri più piccoli, ma è un vero peperino!
Ama le coccole e la sua casetta, ma soprattutto le mele 🙂
Oliver e Sam al Rifugio N.A.L.A